In un thread di aiuto su un forum di webmaster, John Mueller di Google ha detto che si dovrebbero evitare caratteri speciali negli URL:
“Consiglio generalmente di evitare caratteri speciali come virgole, punti e virgola, due punti, spazi, citazioni, ecc. negli URL, per contribuire a mantenere le cose semplici.
URL del genere sono spesso più difficili da linkare automaticamente (quando qualcuno posta in un forum o altrove), e risulta difficile per noi riconoscerli correttamente quando dobbiamo analizzare il contenuto di testo per cercare di trovare nuovi URL.
Quando sono collegati normalmente o inviati direttamente tramite una sitemap, funzionano come previsto. Tuttavia, quando cerchiamo di riconoscere l’URL tramite scansione di risorse come un HTML o una pagina di testo, probabilmente li potremmo interpretare in modo sbagliato — che va bene, dato che probabilmente già li abbiamo visti attraverso il normale utilizzo di collegamenti e sitemap.
In pratica, questo non importa; trovare link che non funzionano è perfettamente normale per noi; non interrompe la scansione, l’indicizzazione o il posizionamento del tuo sito supponendo che possiamo eseguire la scansione in altro modo. Verranno mostrati come errori “404” nella Search Console, perché restituiscono tale errore, ma non sono qualcosa di critico al punto da rendersi necessaria una loro soppressione.
Se si desidera modificare la struttura delle URL, rendendola più pulita e con meno probabilità di essere erroneamente interpretata, è possibile utilizzare dei reindirizzamenti “301” normali e degli elementi “rel = canonici” della pagina. Questo richiederà generalmente qualche tempo per scansionarli e reindicizzarli, però, in questo modo, continuerai a vedere nel frattempo le vecchie URL nella Search Console.”
Gli URL con caratteri speciali possono essere erroneamente interpretati dal crawler web; così come ci sono parecchie altre cose tecniche che possono avere un’influenza sul ranking delle pagine web.